Live Report

|Live Report| il mondo perfetto di The Niro

Mercoledì scorso, al Monk, The Niro ha presentato il suo nuovo album di inediti: Un mondo perfetto.

Sono passati 4 anni da The Complete Jeff Buckley and Gary Lucas Songbook, grandissimo disco in cui The Niro, nome d’arte di Davide Combusti, canta canzoni scritte dal “Mystery White Boy” Jeff Buckley e dal talentuoso Gary Lucas. The Niro allora non si era limitato ad imitare la voce e lo stile di Jeff ma aveva proprio creato un personaggio tutto suo dando al disco una solida impronta canora e una brillante chiave interpretativa a tutte le tracce del disco. Il risultato fu un progetto unico nel suo genere e, forse, una delle migliori pubblicazioni italiane indipendenti del 2019.

Oggi The Niro torna sulla scena musicale con un album di inediti tutto suo, Un mondo perfetto, uscito lo scorso 12 maggio.

Un mondo perfetto è un piccolo affresco di amore, amicizia, e affetti famigliari che hanno segnato la vita del cantautore romano negli ultimi dieci anni. 32 minuti di musica dove l’essenziale è la base del progetto. Gli arpeggi di chitarra acustica, gli archi e il pianoforte fanno da sfondo alla stupenda voce di Davide.

 

Mercoledì scorso, al Monk, The Niro ha presentato Un mondo perfetto.

Un live intenso, intimo e a tratti commovente dove The Niro ha incantato i presenti con la sua voce che dal vivo è ancora più suadente, intensa e passionale soprattutto quando usa il falsetto per saldare insieme il registro acuto e quello grave.

Sul palco con lui c’erano Roberto Lobbe Procaccini alle tastiere, Maurizio Mariani al basso, Roberto di Virgilio alle chitarre e Puccio Panettieri alla batteria: insieme hanno messo insieme uno spettacolo unico e indimenticabile.

Bravo Davide Combusti nei pezzi cantati in italiano, ma direi superlativo nel cantato in inglese che gli permette maggiori libertà e audacie vocali.

Un mondo perfetto è un buon disco. E dal vivo rende ancora di più, e non perché The Niro sia un grande showman, ma perché vederlo sfiorare le corde della chitarra, il modo in cui passa da una posizione all’altra e, non mi stancherò mai di dirlo, sentirlo cantare dal vivo fanno capire veramente la musica di The Niro.

di Damiano Sabuzi Giuliani