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|Interview| L’esordio di BidiBea con il suo singolo: “Un martedì sera”.

Venerdì 14 maggio è uscito suo singolo d’esordio, “Un martedì sera”.

A proposito della scelta di un brano così intimo come prima release, BidiBea ci dice:

“Un martedì sera” è una canzone che nasce dal bisogno di aiuto. Una ragazza, i suoi attacchi di panico, la necessità di sentirsi bene, di sentirsi accettata e un pianoforte. Questi elementi incastrati tra loro non potevano che portare al compimento di un testo, il primo vero brano di BidiBea.

Una giovane donna ansiosa, che aveva paura del mondo, della vita: con la musica tutto è cambiato, a partire da un incontro casuale con la Roba da matti dischi, che dapprima ha creduto in lei dandole quella spinta che da tempo cercava per buttarsi nel grande mondo della discografia.

Con questo testo, BidiBea tenta di dedicare alla grande arte di cui ad oggi è rappresentante, la musica, tutta la gratitudine e l’importanza che merita.

Per quanto la riguarda, ci dice, la musica non è solo intrattenimento, ma medicina.

BidiBea vorrebbe che tramite questa canzone ogni ascoltatore possa comprendere a pieno quanto è importante sapersi reinventare davanti ad ogni ostacolo trovando la forza in ciò che si ama.

Come racconta:

Il brano nasce in risposta ad un grande bisogno di comunicazione. In particolare volevo che tutti potessero dare la giusta importanza alla musica , intesa non solo come arte ma come medicina. Questo mio primo singolo vuole essere d’introduzione a quello che è il mio rapporto con la musica, un rapporto indispensabile al mio essere e al tempo stesso edificante per tutti gli aspetti della mia vita.

Come è nata l’ispirazione per la scrittura di “Un martedì sera”?

Beh sicuramente il grande spunto è stato dato dal mio co-autore, che ha suggerito il titolo , dopodiché il contenuto ha seguito un processo organico, era tutto già dentro di me .

È stato importante per te l’incontro con l’etichetta Roba da matti?

È stato davvero fondamentale , mi hanno supportato fin dall’inizio e mi hanno trasmesso una grande carica per lanciarmi in questa avventura.

Se potessi collaborare con un artista (chiunque eh!), con chi lavoreresti?

Sicuramente lavorerei con Arisa, la stimo moltissimo sia come persona che come artista .

Un sogno nel cassetto che hai e che nessuno sa?

Mi piacerebbe tantissimo conoscere tutte le lingue del mondo . So che questo non è possibile, ma sarebbe davvero importante per me riuscire a dialogare con culture pensieri e stili di vita differenti in maniera così facile…

Progetti futuri?

Mai chiedere questo ad una cantante nata sotto il segno dei Pesci ( cito dal mio grande idolo Venditti)!

Sono abbastanza lunatica e tendo ad agire di pancia, tra qualche mese potreste vedermi in un Talent oppure ascoltare un mio nuovo singolo , dipende da dove mi porterà l’istinto.