Ho visto la Madonna è il nuovo singolo de Le Larve, dall’8 dicembre su tutte le piattaforme digitali su etichetta Polydor/Universal Music.
Come ci racconta Le Larve:
Ho Visto la Madonna è una traccia infame. Infame per il finale, infame per il cinismo con cui il narratore descrive i personaggi, infame perché non prende posizioni, non esprime giudizi, ma prende comunque in giro diverse categorie. Infame perché è un pezzo punk rock senza ritornello e nel 2019 sei infame a fare una traccia punkrock, spacciarla come indie e uscire sotto una major.
Le Larve, un nome al plurale e infatti molti ti scambiano per una band. Perché hai scelto di chiamarti così?
Le Larve sono tanto chi suona quanto chi ascolta.
“Ho visto la madonna” è il tuo nuovo singolo. Di cosa parla questo brano?
Parla un po’ di tutti noi che ci specchiamo nei cliché dei personaggi descritti.
Secondo te ad oggi l’album non funziona più come una volta? Perché si preferisce far uscire un brano ogni due mesi?
Questo tipo di dinamiche di mercato non mi interessano, ma mi rendo conto che è più facile attirare l’attenzione se si propone un pezzo per volta.
Che tipo di pubblico è quello che ti segue?
Secondo Spotify il mio pubblico al 30% è di giovani tra i 18 e i 30 anni, ho pochi giovanissimi e qualche ultra cinquantenne.
Il 2020 sarà per te l’anno di…
Redenzione dell’anima.