Live Report

|Live Report| Leburn Maddox at Satyricon, Alatri (FR) 

La fortuna è qualcosa che arriva quando non si aspetta. 
Il vedere apparire in un locale ciociaro un artista dalla fama internazionale, che vanta condivisioni di palco enciclopediche e che sfoggia più di quarant’anni di carriera è un’esperienza poltergeist. 

‘Leburn Maddox & friends’ raccolgono, come si faceva nei campi di cotone, un’eredità ed anima blues che si solleva da quel campo arricchita dal funk, soul e rock. 

La loro performance è un tripudio alla vita, ha la memoria dell’oppressione e l’energia della volontà di affrontare il male a pugni chiusi, sia disteso che raccolto; siamo ben lontani dal blues inglese della mera speranza. 

 

Maddox è un bluesman riconosciuto a livello mondiale, i live oltre il suo continente, toccano mete come Germania, Austria, Svizzera, Polonia, Italia e Spagna, un chitarrista dalle dita impeccabili e veloci, che ti travolge nei suoi assoli e ti impregna con lo stesso timbro di voce che ha chi racconta le storie intorno ad un fuoco e ringhia quando l’intreccio graffia l’umanità. 

Cita spesso Hendrix ed il reggae, non si risparmia concedendo un bis di trenta minuti. 

Maddox non è un musicista che si può etichettare, lui è la sua musica e come gli piace dire : ‘sono un bluesman soul, funk, rock e jazz, o più semplicemente un musicista per l’anima degli uomini e per il cuore delle donne.’ 

di Federica Romani foto Davide Canali