Live Report

|Live Report| Marco Messina e Anna Mancini a ‘Na cosetta

Il giorno dell’Epifania ho inaugurato il 2019 all’insegna dei live con un particolarissimo concerto a ‘Na Cosetta. Sul palco Marco Messina (99 Posse) e Anna Mancini.

 

Proverò a restituire a parole la performance cui ho assistito anche se non sarà facile.

Parto da Anna Mancini, bravissima chitarrista che non pronuncia una parola per tutto il live ma fa cantare le sei corde della sua chitarra. Alternando un personalissimo tapping agli arpeggi, la chitarra della Mancini disegna melodie ritmate aiutata dai pedali e dalla loop station. Evidentemente ispirata da Preston Reed la Mancini riesce a tratti a ricordare (sebbene con una chitarra acustica) Steve Hackett.

E qui entra in gioco Marco Messina. Il fondatore e dub master dei 99 Posse riesce a rafforzare il corpo e strutturare l’anima delle sei corde della Mancini alla perfezione. Concentratissimo sugli apparecchi elettronici, riesce a dare vita ad un mix di suoni e ritmi che si sposano alla perfezione con le vibrazioni della chitarra acustica.

L’effetto è una magia: la chitarra acustica della Mancini si trasforma per chi ascolta in una chitarra elettrica.

Questi due, in un’ora circa di show, in religioso silenzio riempiono il piccolo locale del pigneto di algoritmi musicali.

Nonostante Roma sia piena zeppa di locali, di club e di quelli che una volta chiamavamo “pub” che danno un’offerta musicale più che variegata, Na Cosetta si distingue per la continua offerta che mette al centro musica di qualità. Stupisce, arricchisce e ti lascia una sensazione di positive vibration quando meno te lo aspetti.

Foto di Michelangelo Sabuzi Giuliani con iPhone X