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|Review| La Cassetta di Aprile 2019 |To Tape|

Ehi, ma che fine hai fatto? E dove sono le chitarre in questa cassettina nuova?

L’altra notte ho sognato l’affiorare di questa domanda in voi, appena letta la notizia della cassetta di aprile di To Tape su CSI.

Mi sono svegliato mentre piangevo dall’emozione, tipo consegna dell’Oscar.

In realtà nessuno mi ha chiesto come mai abbia saltato la cassetta di marzo ma la risposta voglio darvela lo stesso.

A marzo ho suonato le mie chitarre in giro, quindi sono arrivato tardi alla consegna del testo e mi sono preso pure un cazziatone dal Direttore per aver mancato la consegna.

Vi chiedete il perché di questo insolito tris musicale?

Da un lato, il fatto di suonare il rock nella vita privata non presuppone dei paraocchi. Dall’altro, l’attitudine caciarona e potente prescinde dal genere musicale.

Il giovane Tho.Mas, che di solito fa i suoi set al Plastic di Milano o alle sfilate di Gucci, Valentino e tutti quei poveracci lì, questa volta si è sparato un bel set a casa mia pompando a tutto volume il suo “Variations”.

L’effetto è stato quello di innescare un party in stile Ibiza, con i Kraftwerk ai controlli e i Gorillaz a fare la party band.

Capite bene che la pacca c’è ed è pure bella energica.

 

Poi, siccome inizio a sentirmi vecchio, invece di andare ancora più indietro negli ascolti e richiedere la pensione anticipata, ascolto la musica che fanno i giovani di oggi.

La britannica Little Simz a venticinque anni pubblica l’album “Gray Area”, così pieno di negritudine che Busta Rhymes potrebbe sembrare bianchiccio.

Ritmi serrati, beat dal suono lo-fi in stile Wu Tang e un flow che manda a casa molti.

Una ragazza che fa tutto praticamente da sola, in puro stile DIY e che lo scorso anno se n’è andata in giro con i Gorillaz (lupus in fabula) e con Lauryn Hill.

 

Tutta bellissima gioventù, per carità, però poi mi innamoro di persone della mia età o di pochi anni di meno.

Quindi ecco che fa il suo ingresso Jamila Woods con il suo canto vellutato, l’impegno politico e un suono freschissimo ed attuale.

L’ultimo disco si chiama “Heavn” ed è uscito nel 2017, però ha pubblicato due singoli in questi primi mesi del 2019, quindi prendetevi il pacchetto completo e non fate troppo gli schizzinosi, ché un album nuovo lo pubblicherà a breve.

 

di Renato Failla