Review

|Review| La cassetta di dicembre 2020 |To Tape|

Ci siamo, quindi? Stiamo arrivando alla fine dell’anno? Parrebbe proprio di sì e se i miei calcoli non sono sbagliati, con la fine di dicembre si chiuderà anche il 2020 (sono sempre stato un asso nel fare i calcoli).

Non è per niente facile trovare le parole adatte per cercare di dare un epilogo con questa ultima cassetta.

Sono diversi giorni che combatto con me stesso per dare un finale degno di nota, scrivere le ultime parole per chiudere in bellezza un libro travagliato nella sua stesura.

È tutta una metafora per dire che no, per questo mese di dicembre non vi darò dei dischi nuovi da ascoltare e non vi darò neanche la lista con i dischi dell’anno che più hanno segnato questi miei dodici mesi, anche perché per quello ci saranno le ultime due puntate di To Tape su Radio CRT.

Se dovessi usare una parola per descrivere il 2020, probabilmente sarebbe “comunità”, perché mai come in questo episodio della serie “Umanità” siamo stati così uguali nell’affrontare un grande problema comune.

Certo, ognuno poi ha avuto i suoi problemi diversi, più o meno grandi, ma tutti nati dalla stessa identica matrice. Un unico piccolo, infinitesimale ostacolo ha costretto tutti a metterci sulla stessa linea cercando di schivare la palla avvelenata, senza mai poter andare in avanti o indietro rispetto agli altri ma spostandoci a destra e sinistra, rimanendo quindi tutti l’uno accanto all’altro.

Per la prima volta dopo tanti anni vedevamo riflesso nello specchio non il nostro viso, ma quello di miliardi di persone che in quel preciso istante affrontavano lo stesso cammino, tutti con le medesime domande, incognite e paure mentre cantavamo tutti un’unica canzone.

Ed è per questo motivo che l’ultima cassetta dell’anno di To Tape su CSI Magazine vorrei compilarla insieme a voi con le canzoni che più ci hanno aiutato a superare questo 2020.

Una canzone per ognuno di voi che leggerà e vorrà partecipare, per scoprire che tante le abbiamo amate e ascoltate magari nello stesso momento, per darci forza insieme ma senza saperlo.

Qui sotto il link e arrivederci al 2021.

di Renato Failla