Review

Pond, The Weather (Marathon Artists)

Pond

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Che i Pond siano destinati ad essere accostati ai Tame Impala è inevitabile.

D’altronde Kevin Parker ha suonato la batteria in questa band e ne ha prodotto gli album, compreso quest’ultimo. E poi alcuni membri dei Pond erano prima nei Tame Impala. Inoltre entrambe le band sono australiane, di Perth.

Insomma una condivisione di intenti e persone che fa dei Pond l’universo parallelo dei Tame Impala in versione super acida, sci-fi, più glam e selvaggia. Tuttavia, Tame Impala a parte, The Weather, il settimo album dei Pond, ha qualcosa di nuovo e diverso da dire: è un disco lisergico fin dalle prime note di “30000 Megatons”, con momenti pop sbrilluccicanti come in “Sweep me off my feet”.

È catchy come in “Paint me silver” (che ricorda i Passion Pit). Psichedelico e vulcanico come in “Edge of the world”. Con punk infestato di sinth come in “A/B”. New romantic come in “Zen Automaton”. Che dire del tempo allora? Le previsioni non possono che essere ottimali. Ascoltare per credere.