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E shoegaze sia… [35] Nessuno si è mai fermato.

E Shoegaze sia ...In Her Eye

E ci stiamo incamminando verso l’estate e verso il periodo che dovrebbe regalarci un bel po’ di concerti all’aperto nella speranza che accada davvero.

Intanto non siamo mai sazi di nuove uscite e anticipazioni, perché da questo punto di vista, nessuno si è mai fermato. Dal Giappone c’è sempre grosso fermento e, tra tutti, i Collapse sono quelli più estremi e senza compromessi.

Mai riscontrato velleità pop nel quartetto nipponico, anzi. Il loro nuovo singolo, Vertigo, spinge sempre di più su chitarre siderali e urticanti e in tre minuti ribadisce quello al quale mi ero già abituato da tanto: una commistione strana tra shoegaze e iper rumorismo.

Molte volte in passato ho parlato della scena russa con band come Pinkshinyultrablast o Life on Venus.

Ho citato anche loro perché hanno qualcosa che in altri non vedo: i Blankenberge sono tornati con un nuovo singolo, No Sense, che vi farà innamorare del loro sound perché la voce di Yana è oltre ogni possibile suono o colore, è una vibrazione melodiosa che si confonde tra chitarre cosmiche e suoni eterei.

Un brano bellissimo in attesa del nuovo album.

E shoegaze sia… di Dario Torre